Museo Tecnologic@mente di Ivrea

16 Gennaio 2013
  • Musei



Lo scorso weekend ho avuto modo di visitare il museo Tecnologic@mente di Ivrea.
L’idea è nata grazie all’improvvisa iniziativa dell’amico Davide, già protagonista di un post su questo blog.

Il museo è al primo piano di una grande struttura, vicino al centro della città che ha raggiunto fama internazionale grazie alla grande Olivetti.
E’ facile trovare un posteggio gratuito in un ampio piazzale a pochi minuti a piedi, ma entriamo nel dettaglio descrivendo le macchine esposte.

Il primo lungo corridoio è dedicato alle macchine da scrivere, ottimamente presentate su scatole da imballo in legno. Questa scelta è sicuramente originale e a mio avviso particolarmente azzeccata, le macchine possono così essere poste su piani ad altezza diversa, rendendo la visione d’insieme movimenta e certamente meno “noiosa” di un lungo piano d’appoggio lineare.

Ecco alcune macchine precedenti alla produzione Olivetti, che accolgono il visitatore.

Abbiamo avuto la fortuna di arrivare in perfetto orario per una visita guidata: un espertissimo collezionista di Torino ha avuto la capacità di intrattenere un pubblico molto eterogeneo sia come età che come interessi, arricchendo la presentazione con particolari tecnici e soluzioni costruttive, ma senza dimenticare osservazioni sul design ed aneddoti tratti dalla “vita di fabbrica”.

Le stanze laterali sono dedicate alle macchine da calcolo

In cui è possibile trovare alcuni pezzi veramente notevoli, ovviamente molte sono a marchio Olivetti, …ma non solo ! Sono rimasto molto colpito da una magnifica Curta.

Poi siamo passati ai primi computer, e ci si è letteralmente aperto il cuore:

Oltre ai più comuni elaboratori, che già sono presenti nelle collezioni di molti appassionati, mi hanno colpito le prime macchine elettroniche programmabili prodotte dalla casa di Ivrea, ecco alcune pietre miliari:

Magnifica questa Programma 203, completamente rimessa a nuovo, o ancora:

un’altrettanto notevole P6060 che sembra appena uscita dalla fabbrica.

Poteva forse mancare la mitica Programma 101 a cui noi abbiamo dedicato la mostra l’anno scorso ?

Beh, direi che non manca, anzi !

Ne hanno diverse, anche in riparazione. Abbiamo infatti avuto modo di entrare nel laboratorio di Gastone Garziera che è stato nostro gradito ospite circa un anno fa.

Certo queste fotografie non rendono neanche minimamente l’idea di quanto sia curato e ricco di pezzi significativi un museo come questo, …ma chi avesse interesse a scoprire qualche altra meraviglia (tra cui alcuni pezzi dell’Elea 9000) può trovarne a questo link.